Ma non basta perché gli uomini che lo Stato schiera in prima linea non sono solo a Fiumicino. Penso, ma è solo un esempio, alle decine di elementi delle forze dell’ordine (ed in questa definizione comprendo anche i colleghi della Polizia municipale di Roma). Che sono dispiegati nelle strade della Capitale dove, in questo periodo dell’anno, numerose sono le comitive di turisti dalla Cina. Alcune delle quali (per un totale di alcune centinaia di persone) provenienti da città che si trovano a poche decine di chilometri dal primo focolaio del virus”.
“Per questo sollecito che il Ministero dell’Interno doti in tempi brevissimi gli operatori della sicurezza (Volanti, Polizia di frontiera) siano dotati di elementari dotazioni per la prevenzione. E mi auguro che identiche misure vengano adottate anche per tutti gli operatori potenzialmente esposti a rischio contagio. Ovvero chi opera negli uffici immigrazione ma anche quelli in servizio all’ Ispettorato Vaticano”, si aggiunge.