Lo rende noto il Movimento Sindacale Autonomo di Polizia dopo che ieri sera si e' conclusa l'udienza preliminare del procedimento a carico di due abitanti del quartiere romano di Tor Bella Monaca il 60enne Pietro Maruca e suo figlio che andranno a processo il 5 maggio per tentato omicidio e resistenza contro gli agenti Yuri Sannino che venne accoltellato ed Andrea Amadio aggrediti durante un intervento a difesa della moglie di Maruca.
La notizia fa notare il Mosap e’ che il Gup di Roma prima di disporre il rinvio a giudizio degli imputati dinanzi al Tribunale ha accolto la nostra richiesta di costituirci parte civile cosi’ riconoscendo per la prima volta legittimazione in un processo penale al nostro Movimento . Il segretario Fabio Conesta’ evidenzia come la perizia giuridica del nostro legale ha consentito di affermare la titolarita’ del Mosap a far valere in sede penale i diritti del danneggiato dal reato alla luce del patrimonio morale dell’ente che all’art. 7 dello Statuto prevede proprio la tutela giudiziaria degli interessi diffusi di cui e’ portatore il nostro Movimento la tutela del buon nome e della reputazione del Corpo della Polizia di Stato e dei suoi appartenenti . Nella costituzione di parte civile e’ stato specificato che la somma recuperata sara’ devoluta ad iniziative a tutela dei propri iscritti.