«Un altro nostro collega ha perso la vita mentre svolgeva il proprio dovere. È un dolore immenso che ci lascia senza parole», così Fabio Conestà, segretario generale del Mosap (Movimento Sindacale Autonomo di Polizia), commenta la tragica morte dell’agente Aniello Scarpati, 47 anni, in servizio presso il commissariato di Torre del Greco, deceduto nella notte in un terribile incidente stradale.
Dalle prime ricostruzioni, l’auto di servizio su cui viaggiavano i due agenti sarebbe stata urtata da un’altra vettura, una BMW X4, che avrebbe perso il controllo, provocando la caduta della volante in un dirupo. L’altro poliziotto a bordo è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico e resta ricoverato in gravi condizioni.
«Ogni volta che un poliziotto muore in servizio — prosegue Conestà — non possiamo limitarci al cordoglio. Serve una riflessione seria sulla sicurezza degli operatori che, ogni giorno e ogni notte, presidiano le strade e affrontano rischi enormi, spesso con mezzi e organici insufficienti. Il sacrificio di Aniello Scarpati non deve essere dimenticato».
Il Mosap esprime vicinanza e cordoglio alla famiglia dell’agente e agli uomini e le donne della Polizia di Stato di Torre del Greco.
