Lo comunica, in una nota, la segreteria generale del Mosap.
Marci, 46 anni, laureato, dal 2007 in forza alla questura della città ligure, è istruttore di armi e tiro; vanta, inoltre, una lunga esperienza nel mondo sindacale: dal Sap, in cui ha ricoperto la carica di vice segretario provinciale a Firenze e membro del Consiglio a La Spezia, alla Uil-Polizia, dove era consigliere nazionale del sindacato e membro della segreteria provinciale.
”La lunga esperienza nella polizia e nel mondo del sindacato di Marci – spiega Fabio Conesta’, segretario generale del Mosap – e’ un valore aggiunto e un punto di partenza per rappresentare le istanze delle donne e degli uomini in divisa che, come in tutta la penisola, sono costretti ad operare con sacrificio e in condizioni precarie: dalla mancanza di personale al rinnovamento del parco mezzi alle dotazioni ma anche dei diritti non riconosciuti dall’amministrazione, a partire dal riordino delle carriere. Tematiche – sottolinea Conesta’ – che sono al centro della nostra azione sindacale”.
”Apprezzando il rinnovato spirito di autonomia e la serietà dei colleghi coinvolti, molti dei quali conosciuti personalmente da molti anni, ho deciso di entrare nella nuova famiglia del Mosap – e’ invece il commento del segretario provinciale del sindacato Marci – che ha l’obiettivo di migliorare il sistema di sicurezza d’Italia e delle citta’, fornendo un supporto all’amministrazione ma anche rendersi portavoce delle istanze dei poliziotti, i primi rappresentanti dello Stato sul territorio, spesso abbandonati da chi dovrebbe tutelarli”.