
“L’aggressione subita da un agente della Polizia Ferroviaria di Modena, morso e ferito da un soggetto già noto alle forze dell’ordine, è un episodio gravissimo che non può essere considerato come un semplice fatto di cronaca. È l’ennesima dimostrazione della totale mancanza di rispetto verso chi ogni giorno indossa una divisa per garantire la sicurezza dei cittadini”.
Lo dichiara Fabio Conestà, Segretario Generale del MOSAP (Movimento Sindacale Autonomo di Polizia), commentando l’episodio avvenuto a bordo di un treno, in seguito al quale l’agente ha riportato ferite con diversi punti di sutura e una prognosi di 20 giorni.
“Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza al collega ferito e a tutta la Polfer di Modena. Gli operatori delle forze dell’ordine non possono continuare a lavorare in condizioni di rischio costante senza strumenti adeguati e senza la certezza che chi aggredisce un rappresentante dello Stato ne pagherà realmente le conseguenze. Servono pene certe, severe ed esemplari: chi colpisce un poliziotto colpisce lo Stato.”
“È indispensabile — conclude Conestà — che la politica intervenga in modo concreto, rafforzando i presìdi sul territorio e garantendo ai nostri operatori dotazioni e tutele reali. Non accetteremo più che simili aggressioni vengano trattate con superficialità. La sicurezza di chi difende i cittadini deve essere una priorità assoluta.”