Di seguito le dichiarazioni del Segretario Generale del Mosap Fabio Conestà in merito al gesto eroico compiuto dai nostri colleghi.
Roma, 7 agosto 2025 – «Quello compiuto da Vito e Roberto, agenti del V Distretto di Polizia Prenestino, non è solo un intervento tempestivo, ma un vero e proprio atto di eroismo. Senza esitazione, rischiando la propria incolumità, sono intervenuti per salvare la vita di un anziano che stava soffocando. A loro va il plauso e la gratitudine di tutto il MOSAP», dichiara Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia.
Nella serata di ieri, poco dopo le 20, i due agenti in servizio di pattuglia nel quartiere Prenestino a Roma sono intervenuti a seguito di una segnalazione al Numero Unico di Emergenza 112 per urla e rumori sospetti provenienti da un’abitazione. Una volta giunti sul posto, hanno trovato la porta chiusa dall’interno e nessuna risposta da parte dell’uomo che vi abitava, un anziano di 85 anni.
Con prontezza e sangue freddo, gli agenti hanno valutato l’unica via possibile: raggiungere il balcone dell’abitazione attraverso quello di un vicino. L’operazione era pericolosa, ma uno dei due agenti non ha esitato: si è lanciato sospeso nel vuoto riuscendo a raggiungere il balcone e ad entrare in casa, dove ha trovato l’uomo privo di sensi e con le vie respiratorie ostruite dalla dentiera. L’agente ha agito d’istinto, rimuovendo immediatamente l’ostruzione e salvando la vita all’anziano. Nel frattempo, l’altro poliziotto forzava un secondo accesso per facilitare l’ingresso dei soccorsi. L’uomo è ora in ospedale, fuori pericolo. Uno dei due agenti ha riportato una lieve lesione alla caviglia.
«Azioni come queste – conclude Conestà – ci ricordano la vera essenza del nostro lavoro: servire e proteggere. Siamo orgogliosi di uomini come Vito e Roberto, che rappresentano con coraggio e umanità il volto migliore della Polizia di Stato. A loro, oltre ai complimenti, va anche l’augurio di pronta guarigione.»
