Con due sentenze pubblicate in data odierna, il TAR ha accolto due ricorsi promossi da altrettanti agenti di polizia per ottenere la ricostruzione di carriera in ossequio alla nota sentenza della Corte Costituzionale n. 224/2020 – che ha equiparato la disciplina della retroattività della decorrenza giuridica della qualifica anche a coloro i quali sono stati promossi per meriti straordinari -.Nello specifico, il TAR ha accertato l’obbligo del Ministero di provvedere sulle istanze presentate dagli agenti entro i termini di legge (30 giorni) e ha condannato l’Amministrazione a rifondere agli stessi anche le spese legali.Questa è una ulteriore conferma del fatto che i nostri associati possono contare sull’ausilio del sindacato e dei suoi legali di fiducia per far valere i propri diritti.
Rinnovo contratto di lavoro Comparto Sicurezza e Difesa: mercoledì 24 luglio nuovo incontro.
E’ programmato per il prossimo mercoledì 24 luglio, in mattinata,...